ULTIMA PAPYRUS PAPALIS

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L’idea di questo breve scritto nasce da un epistolario e dalle conversazioni tra due persone care all’autore: il nonno materno e lo storico amico di lunga data…

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Descrizione

L’idea di questo breve scritto nasce da un epistolario e dalle conversazioni tra due persone care all’autore: il nonno materno e lo storico amico di lunga data, i quali nonostante vivessero nella medesima città continuavano ancora a scambiarsi lettere su argomenti molto particolari.
Un modo di rapportarsi ormai insolito, segno di un passato che non tornerà più, la fine di un’epoca e di un modo di essere.
Lo scritto si rivolge ai possibili lettori con l’intento di trattare in forma scherzosa e amichevole quelli che sono stati i grandi motori storici che hanno condotto il genere umano a “immedesimarsi” in quelle che sono state le sue grandi convinzioni.

L’autore: LEONARDO BIAGINI
si approccia giovanissimo allo studio della filosofia metafisica grazie alla figura dello zio paterno, filosofo e scrittore a Berlino, e del nonno materno. Questa sua passione lo porta a intraprendere numerosi viaggi sia in Europa che fuori per approfondire le sue conoscenze e i suoi studi. Frequenta il Liceo Linguistico di Pistoia, per poi iscriversi all’università, laureandosi in Filosofia Politica presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze nel 2017 e consegue la specializzazione in International Relationship and European Studies nel 2021. Pubblica tre testi con il Papyrus Editore di Pistoia: Discorso sull’Animo UmanoEnoch e la Via Allegorica dell’Esistenza (2018), Ultima Papyrus Papalis (2019) e Rousseau, l’Uomo e il Progresso (2021).
Appassionato anche alla poesia, partecipa a numerosi concorsi e premi poetici nazionali e internazionali conseguendo brillanti risultati, come il primo posto al Premio Poetico Internazionale il Tiburtino 2018, organizzato da Aletti Editore.